23 aprile 2011

LE CREPES FRANCESI DI SPUNCI

    
Le crepes sottilissime come le preparo io


Questo è il mio modo personale di preparare le crepes alla francese, o meglio come ho imparato a farle osservando gli amici francesi quando vivevo a Grenoble.

Qui in Italia sono diventate le richiestissime CREPES  DI SPUNCI
Gli ingredienti vanno dosati a occhio, e là nessuno usa mai la bilancia....quando si impara il trucco la riuscita è sempre garantita.
NB: da non confondere con le crespelle all'italiana, preparate col latte, che son delle piccole "frittatine" morbide. Le crepes francesi sono più sottili, secche, leggere e si crepano, come dice la parola.

INGREDIENTI

1 uovo per persona (per 4 crepes a testa, se ne volete di più aumentate le uova)
sale
farina 00 (se si utilizza farina di grano saraceno si otterranno le GALETTES BRETONNES, più rustiche e adatte ai ripieni salati)
acqua di rubinetto q.b.
olio per ungere la padella

Rompete le uova intere in una terrina abbastanza capiente.
Salate il necessario per ogni uovo, io conto, mi fermo, conto, mi fermo :-)
Battete bene le uova con una forchetta, poi aggiungete farina poco alla volta, fino ad ottenere un composto colloso.
Punto cruciale: aggiungete acqua di rubinetto, poco alla volta, mescolando, finchè il composto si diluisce e diventa non troppo denso, non troppo liquido.
Deve essere abbastanza liquido ma consistente tanto da frenare leggermente quando lo versate nella padella, ma abbastanza fluido da raggiungere velocemente tutto il fondo.
Piuttosto se non siete sicuri, inizialmente tenetelo più denso, si fa sempre presto ad aggiungere un pò d'acqua...molto meno ad aggiungere farina senza fare orrendi grumi.

Quando il composto è giusto, ungete la padella (o la crepière se ce l'avete) asciugando subito dopo tutto l'olio possibile con un pezzo di carta assorbente.
Fate la prima crepe di prova, che potrebbe andar buttata se troppo unta.


Tenete il fuoco medio, all'inizio cuocete più lentamente, poi aggiustate il tiro quando la padella è in temperatura.
La densità della pastella è perfetta se i bordi si staccano quasi subito dal fondo "sfogliandosi" un pò.
Quando la parte superiore è rappresa, passate due palette sotto la crepes che dovrà staccarsi facilmente e apparirà leggerissima (altrimenti significa che la pastella è troppo densa) e giratela sull'altro lato.
Quando scurisce un pò nel mezzo riponetela su un piatto e procedete con la successiva.
L'aspetto finale giusto è ambrato e scurito verso il centro su un lato, e giallo con delle bolle marroncine sull'altro lato.

Io creo delle "torri" di crepes, e poi le ripongo in frigo fino al momento della preparazione, oppure in freezer se le voglio utilizzare tempo dopo.
Quando è il momento di prepararle, conditele con il ripieno dolce o salato sbizzarrendovi con la fantasia, vi consiglio affettati, formaggi, funghi, verdure grigliate...oppure nutella, cacao, marmellata, miele, panna, liquore.
Dopo averle riempite ripiegatele come più vi aggrada, a mezzaluna, a cannolo, a omelette, in quattro parti...e poi potete riscaldarle in due modi:
1) se siete in pochi e avete tempo ripassatele in padella finchè il ripieno si scalda e il formaggio si scioglie
2) se le volete servire a una cena tutte insieme, ponetele in una pirofila e passatele in forno, in entrambi i casi, essendo già precotte, fate attenzione a non seccarle troppo.

E buone crepes francesi a tutti :-)

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